Titolo: Come una Fenice

Autore: Chiara Cavini Benedetti

Casa Editrice: Queen Edizioni

Genere: Distopico

Anno di pubblicazione: 2021

Pagine: 380

TRAMA

Un mondo distrutto dalla guerra. Una città rinata dalla paura. Un segreto oscuro, che non può essere cancellato. Un’unica via di salvezza, che potrebbe essere irraggiungibile. Alex e Nicholas non hanno più scelta. Il tempo scorre e la loro fine si sta avvicinando, decisa e inevitabile. Se vogliono sopravvivere, devono lottare. Anche se, questa volta, i loro sforzi potrebbero non essere sufficienti. Dicono che l’amore possa superare qualsiasi ostacolo. Il loro riuscirà a sopravvivere alla morte?

RECENSIONE

Vivi è il libro conclusivo della trilogia “Come una fenice”.

All’inizio del libro ritroviamo un punto di vista diverso, cioè quello di Kalazar, e la sua storia, dalla Grande Guerra fino alla fondazione della città di Hopeland. Questo è stato un punto di vista che ho molto apprezzato poiché riusciamo a capire come è nata la sua follia. Kalazar ha infatti dovuto affrontare un’esperienza molto traumatica, la morte della moglie Marybeth, che lui non ha mai superato.

Nel tentativo di ricostruire per la moglie un paradiso in terra, il suo obiettivo cambia, cioè resta quello di creare una città, una nuova città in cui poter vivere in maniera serena, ma secondo le sue regole, le sue convinzioni, le sue azioni folli.

La follia: a me viene molto in mente quello che è successo nelle dittature, in cui il confine tra perseguire un giusto obiettivo e arrivare ad azioni folli è molto labile, facilmente valicabile.

Ed è quello che è successo con Kalazar: voleva, si, costruire una città in cui tutti fossero in pace, al sicuro e protetti, ma nella maniera più sbagliata e più inumana possibile.  

Un personaggio Kalazar molto affascinante; sono stata molto contenta di scoprire interamente la sua storia, che è una delle parti del libro più belle e coinvolgenti.

Dopo questa prima parte, il punto di vista passa ad Alex, raccontando gli eventi in un’atmosfera diversa, più distesa. C’è sicuramente più speranza e la possibilità di vivere liberi si sta realizzando.

Infatti in questo terzo libro ritroviamo centrale l’amore tra Alex e Nicholas, un amore su cui finalmente ci si può concentrare, un amore che è totalizzante, unico, un amore in cui l’uno ha bisogno dell’altra, sia nella sofferenza, nel dolore, negli incubi, ma anche e soprattutto adesso nei momenti felici, nelle risate, nei momenti spensierati.

Ritroviamo, quindi, un’evoluzione dei personaggi, un cambiamento: Alex ora è cosciente delle sue potenzialità, di quello che può fare, anzi riuscirà ad andare oltre, ad essere maggiormente sicura di sé stessa, in modo tale da sacrificarsi senza avere più paura, senza alcun dubbio, per il bene dei suoi cittadini.

Dall’altra parte c’è Nicholas, un ragazzo, nei primi due libri, molto diffidente e guardingo, ma poi riesce a fidarsi di Alex, anzi ad affidarsi totalmente a lei, con la consapevolezza che insieme possono raggiungere tutti gli obiettivi possibili.  Il loro amore è forte. È nato, ha bruciato, però poi è rinato più forte di prima.  

Un libro che quindi parla di follia e di amore, della forza di rinascere dopo una sofferenza, dopo un grande dolore, dopo una perdita.

Un libro, anzi una trilogia, che lascia veramente una speranza che il domani sia migliore e che la luce e il fuoco sconfiggano sempre le tenebre.

Un ringraziamento particolare alla Queen Edizioni per la possibilità di leggere questa trilogia che ho molto apprezzato e che quindi consiglio. Grandi complimenti all’autrice per questa bellissima opera, a cui ha dedicato otto anni della sua vita.

Nei ringraziamenti si rivolge ai suoi due protagonisti, Alex e Nicholas: “Ho sofferto con voi, ho gioito con voi e ora mi mancherete”

Credo che Alex e Nicholas mancheranno anche a me. Mi mancherà la loro forza e tenacia, il loro amore totalizzante e la loro capacità di superare le debolezze e paure.

Una trilogia che ci insegna a non mollare mai ed essere come una fenice, pronti a bruciare, ma consapevoli che rinasceremo, sempre!

 

Qui le recensioni di COME UNA FENICE (Vol. 1) e BRUCIA (Vol. 2)

   

Voto:

5/5

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