Titolo: Tutta colpa del tacco 12
Autore: Liz Mac Tea
Casa Editrice: Blueberry Edizioni
Genere: Romance contemporaneo
Anno di pubblicazione: 2021
Pagine: 220
TRAMA
Lavorare con Connor tuttavia non è affatto semplice; lui è estremamente severo, rigoroso e puntiglioso per non parlare del fatto che non dà la minima confidenza ai suoi collaboratori.
Essere una sua dipendente sembrerebbe quindi tutt’altro che un sogno se non fosse per quei suoi occhi verdi così intensi e per quel suo raro sorriso tanto intrigante.
Di lui non si sa praticamente niente se non che abita in un attico nei pressi di Regent’s Park e che le sue storie sentimentali vengono sempre piazzate sulle numerose riviste di gossip del paese.
La vita di Lucy scorre tranquilla fatta di lavoro, passeggiate per Kensington Gardens, qualche chiacchierata con la sorella Peggy e i suoi amati film Disney per i quali ha un’autentica passione fino a quando non le viene proposto di accompagnare Connor in un romantico e sperduto castello della Scozia per preparare la torta nuziale di una nota coppia Hollywoodiana.
Tra litigi, situazioni imbarazzanti, personaggi equivoci e scenari da favola il rapporto tra Lucy e Connor inizia a cambiare.
E se Lucy si trovasse a indossare per caso un paio di elegantissime Louboutin che ricordano tanto le scarpette di cristallo di Cenerentola, potrebbero queste farla cadere tra le braccia del suo principe azzurro come nelle favole che lei tanto ama?
Appena ho letto la trama di questo libro, ho capito che mi sarebbe piaciuto. E infatti è stato così, un po’ come un colpo di fulmine. In questo libro invece, non si parla affatto di una storia d’amore con colpo di fulmine.
“Tutta colpa del tacco 12” narra la storia di Lucy Cennevan, aspirante cake designer presso un’importantissima e famosissima pasticceria di Londra, la Luxury Cakes. Per Lucy, lavorare in questa pasticceria è un sogno che si realizza, proprio perché ha la possibilità di imparare molto dal suo capo Connor O’Reel, uno dei più prestigiosi maestri pasticceri di Londra.
Ma non è facile lavorare con lui, Connor è stato sempre un tipo molto rigiro e severo sul lavoro e, quando Lucy deve accompagnarlo in Scozia per occuparsi del matrimonio di una nota coppia Hollywoodiana, per lei è l’inizio della “tragedia”. Molto meglio stare a Londra che stare fianco a fianco con il capo severo e dai modi freddi e distaccati. Ma forse, qualcosa tra loro sta cambiando. Il suo capo sa essere anche romantico e gentile?
Lucy è una ragazza che ama il suo lavoro, desiderosa di imparare sempre qualcosa di nuovo. Con un caratterino tutto pepe, Lucy ha la risposta sempre pronta. Appassionata di Disney, di cui colleziona le vecchie locandine dei film, passa le sue giornate tra il lavoro, passeggiate per Kensington Gardens e qualche chiacchierata con la sorella Peggy, che vive in Cornovaglia.
Connor O’Rell è il classico capo esigente e puntiglioso, rigido e inflessibile. Affascinante e sexy, rivelerà il suo lato nascosto in Scozia, mostrando tanta dolcezza e sensibilità.
La storia ha un’ambientazione molto bella e suggestiva: si passa da Londra, fino ad arrivare alla Scozia, con il suo famosissimo Eilean Donan Castle, castello usato come location in moltissimi film, per poi passare all’isola di Skye, isola romantica e pittoresca, e infine in Cornovaglia, un luogo magico con le sue alte scogliere che si affacciano su spiagge bianche o su un mare blu. Un viaggio virtuale all’insegna di paesaggi mozzafiato e da sogno.
Tutto questo fa da sfondo alla storia, una storia che fa sognare e fa credere ancora di più nell’amore. Non un amore da “colpo di fulmine”, ma un amore che cresce piano piano, quasi in silenzio e arriva un momento in cui non puoi più farne a meno. Quando guardi l’altro con gli occhi del cuore, è lì che rimane e non va più via.
Ma concentriamoci sul titolo: “Tutta colpa del tacco 12”: una menzione è doverosa. Se pensate che un paio di Louboutin non possa cambiarvi la vita, bè, vi sbagliate di grosso. Cenerentola non sarebbe stata d’accordo con voi e neanche Lucy, la protagonista di questo romanzo. Sarà proprio un tacco 12 indossato al momento giusto a cambiare la vita di Lucy. Non vi svelo altro, ma dovremmo rivalutare l’importanza di un paio di scarpe perché possono fare la differenza.
Un libro leggero, spensierato, divertente, che si legge tutto d’un fiato. Complimenti all’autrice, perché ci ricorda, ancora una volta, che l’amore è la forza che muove il mondo.
“Io l’ho sempre detto che ognuno di noi può trovare la sua favola, dobbiamo solo impegnarci un po’ a cercarla eseguire sempre quello che ci dice il nostro cuore”
