Titolo: La bambina e il Puk

Autore: Viviana Versolato

Casa editrice: self publishing

Genere: Fantasy

Anno di pubblicazione: 2022

Pagine: 52

 

TRAMA

 

Byrðr, figlia del capo villaggio, vive nelle terre della Norvegia e le sue uniche compagne sono la solitudine e il dolore, frutto di una maledizione che ha deturpato il suo aspetto. Agviðr, un Puk, risveglierà in lei la speranza e farà del suo meglio per asciugare le lacrime della bambina.

“La vera bellezza risiede dentro l’anima.”

Il racconto si ispira alle fiabe e fiabe d’autore, cioè racconti tradizionali, popolari del folklore norreno – germanico. Ogni riferimento a persone, luoghi ed eventi realmente o immaginari sono rielaborati dalla creatività dell’autore. Possono ispirassi ai poemi folkloristici.

RECENSIONE

 

Cari lettori eccomi qui con una nuovissima storia di cui parlarvi! Il libro che ho appena finito di leggere è una dolcissima favola scritta da Viviana Versolato che s’intitola “La bambina e il Puk”. Una lettura davvero semplice e scorrevole, da leggere tutta d’un fiato e con una bellissima morale che riesce ad arrivare dritta al cuore del lettore. L’ho trovata una storia estremamente dolce, carina e sensibile, è sicuramente una favola che merita di essere letta perché al suo interno si trova un insegnamento molto importante, che sicuramente serve ai più piccini per crescere, ma farebbe bene anche ai più grandi.

Byror è una bambina davvero intelligente, dolce e piena di voglia di vivere e di curiosità, nonostante ciò soffre anche molto a causa dei suoi genitori, poiché non è una bambina come le altre, a causa di una maledizione che l’ha resa agli occhi degli altri “ diversa”, ma secondo me “speciale”.

Puk è invece un piccolo draghetto che ci darà una grande insegnamento!

Di più non posso svelarvi. La storia è molto breve, ma come si suol dire breve ed intensa. Mi è piaciuta davvero molto, mi ha lasciato un senso di estrema dolcezza e serenità. È un libro che ognuno di noi dovrebbe leggere, a prescindere dall’età.

Lo consiglio decisamente e quindi vi auguro una buona lettura!

“Il fratello col tempo apprese il motivo dell’allontanamento della bambina e, una volta cresciuto, decise di tramandare la leggenda di Byrðr ai suoi discendenti, in modo che nessuno dimenticasse che la bellezza vera risiedeva dentro l’anima.”

Voto:

5/5

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