Titolo: Sky – Il cacciatore di stelle

Autore: Elettra Petricola

Serie: Sky Saga

Casa Editrice: Autopubblicato

Genere: Narrativa Italiana

Anno di pubblicazione: 2022

Pagine: 199

TRAMA

Come si può sfuggire al proprio passato?

Come si possono reprimere i rimorsi che ostacolano la nostra coscienza?

Milo Sky Hill ha compiuto azioni terribili nel corso della sua vita, di cui non si è mai pentito; rimpiange solo una delle sue azioni e per quella resterà rinchiuso per il resto della sua esistenza nel reparto psichiatrico di una prigione di Tilbourg in Olanda.

Lì, isolato dal mondo, fa la conoscenza dello psicologo Pavel Sokolov.

Fin da subito tra i due uomini nasce una complicità: Milo dall’animo chiuso confessa al terapeuta i suoi demoni, i suoi pensieri e pian piano tra i due si instaura più di un rapporto professionale.

Milo riuscirà a superare il suo trauma?

Oppure non scomparirà mai dalla sua testa e dal suo cuore il ragazzo dagli occhi color polvere di stelle?

RECENSIONE

Sky narra la storia di Milo Sky Hill, detenuto nel reparto psichiatrico di una prigione di Tilbourg in Olanda. È un uomo che ha avuto una storia molto complessa e, isolato dal mondo, fa la conoscenza dello psicologo Pavel Sokolov, con cui ha colloqui quotidiani.

Milo è un personaggio che definirei molto complesso. Rimasto orfano, molto giovane, si è macchiato di alcuni crimini importanti fino all’ultimo, che lo porterà a confessare i crimini precedenti.

Infatti, attraverso il colloquio con lo psicologo, vengono narrati avvenimenti precedenti e poi l’incontro con Ermes, il ragazzo con gli occhi color polvere di stelle e così viene definito per tutto il libro. Milo ed Ermes hanno avuto una storia molto intensa, molto particolare e che nella seconda parte del libro viene narrata, non attraverso i colloqui con lo psicologo, ma direttamente dall’autrice.

Il libro non si conclude in maniera così scontata, nel senso che il finale è complesso, prendendo in considerazione altre due storie bonus, che l’autrice inserisce alla fine, secondo me, per lasciare la speranza di una soluzione diversa.

Milo è un personaggio che ha incubi ricorrenti, per tutti i crimini di cui si è macchiato. Un rapporto, con le altre persone, disfunzionale e tossico.

Non è il caso di Ermes, con cui la storia è completamente diversa, e attraverso il racconto dell’autrice potrete godere di questa bellissima storia che ha fatto nascere in me tantissime emozioni completamente diverse: dalla tenerezza verso questo ragazzo esile, l’amore tra i due, fino a sentimenti di rabbia per quello che Ermes ha dovuto subire. Ermes è un ragazzo rimasto orfano molto giovane; vive per le strade di Amsterdam finché non incontra un uomo che gli promette una vita diversa.  

Ermes diventa il suo protetto, ma a un caro prezzo: sottostare a tutte le cose che gli vengono imposte. Ha tutto, tranne la libertà di decidere per la sua vita e fare altre scelte rispetto a quella. Ermes è un ragazzo che mi ha molto colpito, soprattutto la sua storia. Una storia che non può lasciare indifferenti, una storia di grande sofferenza, di rassegnazione.

Una storia d’amore, quella tra Milo ed Ermes, che è una luce nel buio totale delle loro esistenze, una storia d’amore che mi ha totalmente coinvolto.

Anche il finale è stato veramente molto struggente. Ha veramente colpito nel segno. Non solo per come è stato narrato, ma anche perché ci immedesimiamo totalmente nelle emozioni di Milo, capiamo ogni senso di colpa, ogni ripensamento, il dolore, la rabbia, la sconfitta!  

 L’ultimo personaggio del libro è lo psicologo Pavel: un personaggio molto enigmatico. L’autrice dà poche informazioni su di lui, ma una è molto importante: quello tra Milo e Pavel è un rapporto molto più di quello professionale.

Non voglio dire altro perché farei spoiler, però sicuramente è una storia che coinvolge prima di tutto per lo stile di scrittura, che riesce a catturare l’attenzione del lettore proprio perché l’autrice riesce a farti immedesimare nei personaggi, riesce a farti capire le loro emozioni, i loro sentimenti, quello che stanno provando in quel momento. È come se i personaggi fossero reali. Grazie alla minuzia di particolari, riusciamo a capire benissimo tutto, ciascun passaggio, come se noi fossimo lì, accanto ai personaggi, a vivere le cose con loro. Questo sicuramente contribuisce a coinvolgere il lettore nella storia.

Una storia che sconvolge anche, caratterizzata anche da parti molto difficili da leggere, molto crude e crudeli. Un libro molto intenso che riesce a coinvolgerti totalmente, a spiazzarti, finché, arrivati al finale, ti ritrovi gli occhi inumiditi dalle lacrime, e comprendi che un libro così non puoi lasciartelo sfuggire.

Ringraziamo l’autrice per la copia digitale del libro. E buona lettura!

Voto:

4.5/5

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