Titolo: Labirinti
Autore: Franck Thilliez
Casa Editrice: Fazi Editore
Genere: Thriller psicologico
Anno di pubblicazione: 2023
Pagine: 400
TRAMA
«Passò la notte raggomitolata sul letto, senza chiudere occhio. Quando si accese la luce, scoprì la ragione di quella visita notturna. Su un grande foglio era disegnato un labirinto. Nella vaschetta attaccata alla lavagna c’era un pennarello nero. Una sfida. Dopo averle mostrato l’orrore, quel pazzo voleva giocare. Come ai bei vecchi tempi».
Una giovane poliziotta, Camille Nijinski, si trova nello studio del dottor Fibonacci, uno psichiatra che si accinge a raccontarle una storia incredibile di cui è l’unico depositario. Si tratta della testimonianza raccolta da una paziente, la quale è stata trovata priva di sensi e di memoria in un bosco accanto al cadavere di un uomo. Camille, incaricata di seguire le indagini, ha bisogno di capire di più riguardo a questa improvvisa perdita di memoria, ma lo psichiatra ha molto altro da rivelarle. Prima di dimenticare tutto, la sua paziente ha condiviso con lui i fatti del suo passato: una storia lunga e complessa, senza dubbio la più straordinaria che Camille ascolterà in tutta la sua carriera. Le protagoniste sono cinque. Tutte donne. La giornalista, la psichiatra, la rapita, la scrittrice… E la quinta? La quinta donna è il filo del labirinto, è colei che fornirà le risposte a tutte le domande e, forse, anche una via d’uscita. La mente geniale dell’autore ha dato vita a un vero e proprio labirinto infernale cosparso di tranelli e vicoli ciechi, in cui il lettore verrà intrappolato insieme ai protagonisti. Franck Thilliez non si stanca mai di giocare… ma questo i suoi lettori più affezionati lo sanno già.
RECENSIONE
Cari lettori,
ecco la mia opinione su Labirinti di Franck Thilliez. Il maestro del thriller francese torna in libreria, con un libro da brividi. Un vero e proprio rompicapo, un labirinto che vi farò uscire pazzi.
Labirinti narra la storia di 5 donne: la rapita, la scrittrice, la giornalista e la psichiatra. La quinta donna arriva solo alla fine e sarà la chiave di tutto e darà un senso a tutto.
Una storia surreale, dove niente è come sembra. Tutto ciò di cui si è convinti nelle prime 400 pagine, poi nel finale viene completamente ribaltato. C’è un punto del libro, una frase, una parola in cui le certezze crollano improvvisamente e tutto è completamene diverso dall’inizio.
Le storie di queste cinque donne vengono narrate una dopo l’altra, dedicando un capitolo a ogni donna, in un groviglio di informazioni e avvenimenti, alcuni più interessanti di altri, altri con più azione, altri più riflessivi.
Consiglio di leggere Labirinti dopo aver letto Il manoscritto e C’era due volte. Non so se questo libro possa essere considerato il terzo libro della serie. Non mi pare sia stato presentato come tale, ma io consiglio di leggere i primi due libri prima di cominciare Labirinti, perché sono presenti riferimenti importanti ai primi due libri. Non dico altro perché non voglio rovinare l’effetto sorpresa, che vi farà rimanere letteralmente a bocca aperta, aprendo una gigantesca parentesi che vi farà venire il desiderio di rileggere i primi due libri per non perdere informazioni importanti. Devo confessare che, appena ho finito Labirinti, sono andata a rileggere alcune parti di C’era due volte, alcune parti che non ricordavo molto bene e che, secondo me, vengono chiarite con la storia contenuta in Labirinti.
Labirinti è un libro complesso, un thriller psicologico a tratti macabro. Vengono descritte alcune scene molto crude, che ho fatto difficoltà a leggere proprio perché Thilliez ha la capacità di far immaginare perfettamente al lettore la scena nel corso della lettura.
Una cosa che apprezzo moltissimo nei libri di Thilliez è la presenza di riferimenti psicologici: in Labirinti si parla di paramnesia e gli scherzi che può fare la mente per ricostruirsi. Un concetto psicologico molto affascinante, ma al tempo stesso inquietante e che da origine a una storia incredibile.
Storie che si intrecciano, si mescolano in un labirinto che forse avrà una via d’uscita. Nei libri di Thilliez l’attenzione è sempre alta, dato che il ritmo è veloce e i colpi di scena si susseguono dall’inizio alla fine.
Dire che è super consigliato è veramente scontato: amo i libri di Franck Thilliez alla follia! Thilliez è un grande genio per me! E tutti i suoi libri, le sue storie e i suoi personaggi lo dimostrano!
Un ringraziamento alla Fazi Editore per la copia digitale del libro 🙂
Buona lettura 😉
