Titolo: Intimatica

Autore: Alessandro Perriello

Casa Editrice: Bookabook

Anno di pubblicazione: in pre-ordine

Pagine: 138

TRAMA

Fatal Error, memoria danneggiata. Tutto ciò che è rimasto è un involucro vuoto che si riattiva in una stanza asettica. Il suo nome potrebbe essere Amaso ma i ricordi scivolano via, come acqua. Deve ripartire da zero cercando di capire, per prima cosa, chi o che cosa sia.

Davanti a lui sfilano volti senza nome e verità a lungo nascoste.

Ma nel labirinto della matrice esiste una strada che conduce a un mondo così finto da sembrare vero, incastrato tra il pensiero e infinite dimensioni, più o meno parallele, popolato da finte città, veri incubi, abitanti arcani e forse qualcosa di più.

Amaso sarà disposto a tornare indietro per vivere una vita vera oppure sceglierà una irreale perfezione?

INTIMATICA è una favola punk, un trip della mente e nella mente, un viaggio alla ricerca del meglio di sé stessi, passando per il peggio, affrontando la propria parte oscura.

Perché quando vedi la tua vita da un altro punto di vista, la puoi cambiare.

RECENSIONE

“Intimatica” è una favola punk, un viaggio alla ricerca di sé stessi.

La scena che ci viene presentata all’inizio del libro è un po’ futuristica, con dei robot che devono essere riprogrammati perché hanno un errore di sistema. Un errore che poteva essere fatale, ma che costringe il nostro protagonista al coma irreversibile, attaccato a una macchina che registra i battiti del suo cuore. Nulla si muove all’esterno, all’apparenza niente si è salvato, ma la mente è una forza così potente che non può rimanere inattiva, non può, per ora, spegnersi.

Ecco allora che inizia il viaggio, tra passato, presente e futuro, tra LA STANZA dell’ospedale, come l’autore la definisce, e INTIMATICA.

Cos’è INTIMATICA? È una terra di mezzo, un non-luogo, composto da infinite strade costruite sul tuo presente, sul tuo passato…è necessario compiere il viaggio, è necessario percorrere tutte queste strade, incontrare vari personaggi per ritrovare il vero sé.

Un viaggio che porterà il nostro protagonista, chiamato Amaso, a mettere in discussione tutto, dalla sua infanzia, fino alla sua vita attuale, fatta di relazioni finite male, di insoddisfazione e amicizie sbagliate. Dovrà fermarsi per vedere con chiarezza quale sia la sua vita.

L’autore, con uno stile di scrittura incalzante e concitato, ci trasmette tantissimi messaggi importanti: per amare gli altri, bisogna amare sé stessi. E ancora: avere il coraggio di togliere la maschera per mostrare al mondo il nostro vero sé. Potremo sentirci fragili, indifesi, insicuri, ma è necessario per essere liberi, per essere felici.

“La felicità non è un diritto, è un dovere”

 

E quando ci saranno sofferenze e sfide da affrontare, non dobbiamo distogliere lo sguardo, ma affrontarle con la consapevolezza di essere sempre stati fedeli a noi stessi.

Concentrarsi sull’essenziale è la chiave.

INTIMATICA rappresenta questo spazio onirico dove si può essere tutto questo, dove non sei giudicato da nessuno se mostri il tuo vero sè.

Ecco la scelta difficile per Amaso: tornare nel mondo reale o rimanere in questo mondo? Per affrontare questa scelta importante Amaso dovrà avere fiducia in sé stesso, dovrà credere che la felicità è possibile, che si può sempre cambiare strada.

Tutto questo è INTIMATICA: un libro mai banale, mai scontato, dove ti ritroverai a pensare anche alla tua di vita, e la scelta di Amaso sarà la tua scelta: una felicità sbiadita o la vera felicità?

Voto:

4.5/5

2 commenti

  1. Se vi piacciono le favole un po’ amare ma che alla fine dopo un bello schiaffo in faccia ti rapiscono in loro e ti abbracciano mostrandoti che c’è di più… beh… questo è il libro per voi e per chiunque voglia uscire da se stesso ritrovandosi diverso e sicuramente migliore.

    1. Completamente d’accordo. Un libro che ti spinge a ritornare all’essenziale e ricercare l’io più autentico. Grazie per questo commento.

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