Titolo: Schiavi di un amore

Autore: Samantha Dionigi

Casa Editrice: Autopubblicato

Genere: Romance

Anno di pubblicazione: 2022

Pagine: 399

TRAMA

Sara crede di conoscere l’amore grazie a suo marito Mauro e di non avere niente da desiderare, ma alla vita, si sa, piace rimescolare le carte. Così, nel giro di una notte tutto viene stravolto. Sulle rive del Trasimeno, tra i frutti maturi e il caldo sole estivo, Sara scoprirà che i confini non esistono e che l’amore può avere due facce: quella di Fabrizio e di suo fratello Gioele. La nostra protagonista sarà chiamata a una scelta impossibile e, stretta nelle spire della passione, si abbandonerà a un sogno peccaminoso e meraviglioso, ma il conto le sarà presentato e il prezzo sarà altissimo. Sara dovrà scegliere tra ciò che è conveniente e ciò che la rende libera. Ciò che è giusto per la società e ciò che è bello, ma richiede un prezzo da pagare. Quale sarà la sua decisione?

RECENSIONE

Ciao a tutti readers,

il libro di oggi è Schiavi di un amore di Samantha Dionigi.

Narra la storia di Sara, sposata con Mauro. Una vita tranquilla e felice, ma poi Mauro viene messo in carcere per crimini molto gravi. Sara non si aspettava proprio questo e così, per allontanarsi da tutto, va in Umbria, nel paese d’origine, e va a vivere insieme alla nonna. E da lì in poi, veniamo a conoscenza di tante storie che riguardano in particolare dell’infanzia di Sara, della sua adolescenza e tutto ciò che ha dovuto subire prima di trovare una stabilità, sposare Mauro e avere la sua bella vita a Milano.

Una storia molto complessa, che ha tantissime componenti, tematiche delicate che vengono affrontate, alcune più sviscerate di altre, per questo alcuni punti risultano poco realistici, proprio perché c’è troppa carne al fuoco.

In alcune situazioni ho trovato i rapporti tra i personaggi molto semplicistici, le cose accadono con una semplicità esagerata; ogni cosa trova il suo posto facilmente e le soluzioni arrivano dal nulla. L’amore e un ottimismo surreale aleggiano per tutto il libro. Questa è l’impressione che ho avuto: quindi temi tosti, ma sviluppo di essi molto semplice.

Un libro sicuramente anticonvenzionale, e alcune scelte da parte della protagonista non l’ho capite, ma non le vado a giudicare, perché rientrano nel sistema di valori personali. Per questo ho letto questo libro senza pregiudizi, con la massima libertà di pensiero.

Una lettura quindi da fare senza pregiudizi, con la mente più aperta possibile. Una lettura scorrevole, in cui troviamo anche scene molto spicy 😉

Grazie all’autrice per averci mandato la copia digitale del libro.

Buona lettura 😉

 

Voto:

3/5

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